Su Repubblica.it in un'intervista il famoso Giuliani afferma:
"L'attività sismica è strettamente correlata alle fasi lunari. In particolare quest'anno il sistema terra luna si è venuto a trovare al perielio
con la luna nello stesso periodo alla minima distanza dalla terra, e con il pianeta venere allineato, in fase di venere piena anch'essa vicina.
L'attrazione gravitazionale delle masse sulla terra hanno intensificato l'effetto marea sul nostro pianeta
rendendo gli eventi sismici più rilevanti, rispetto agli altri sciami cui siamo stati interessati negli anni precedenti. Mi sento di poter tranquillizzare i miei concittadini in quanto lo sciame sismico andrà scemando con la fine di marzo".
Parole testuali.
Ma cosa vuol dire? Vediamo di spiegarlo meglio...
Queste sono supposizioni di Giuliani, perlatro vecchie quanto il mondo o poco più...
la Luna ha effetto sulle maree, questo lo sappiamo dalla scuola media, anche se sempre nella scuola media non si dice che una teoria veramente soddisfacente sulle maree non ce la abbiamo ancora.
La Luna ha un influenza gravitazionale sulla Terra, la "attrae" per usare il linguaggio comune. E' la legge di gravitazione universale: ogni corpo attrae ogni altro corpo dotato di massa in ragione del prodotto delle masse e dell'inverso delle distanze al quadrato.
In parole povere quando ci scivola un bicchiere dalle mani "cade" perchè viene attratto dalla Terra. Anche il bicchiere attrae la Terra, per la legge di gravitazione universale, ma evidentemente la disparità di massa è così grande che l'effetto non è neppure misurabile. Se facciamo allontanare il bicchiere verso l'infinito questo risentirà sempre meno, e molto rapidamente per via del quadrato della distanza, di questa attrazione.
La Luna quindi attrae la Terra e viceversa, la Terra provoca meree sulla Luna. Noi siamo portati a considerare che le maree siano quelle dei mari e oceani, ma in realtà l'attrazione della Luna si esercita anche sulla crosta solida del nostro Pianeta, "stirandola", verso il nostro satellite altrettanto periodicamente.
Giuliani afferma che questa volta la marea sarebbe stata particolarmente forte, dato che la Luna era particolarmente vicina alla Terra (peri-geo è il punto dell'orbita lunare in cui il satellite è più vicino alla Terra. L'orbita essendo leggermente ellittica . Minore distanza maggiore attrazione, questa l'idea), inoltre dalla stessa parte ci sarebbe stato anche Venere, quindi sarebbero stati in due a "tirare" la Terra dalla lro parte.
Occorre pero' ragionare che Venere è si molto più massiccia della Luna, ma anche molto, molto più lontana. Milioni di chilometri contro 300.000. Quindi la sua attrazione sulla Terra è essenzialmente debolissima, insignificante.
Giuliani sta insomma rovistando nel cassetto delle banalità da scuola media, fra un po' verrà fuori che i terremoti succedono quando è troppo caldo...
Le sue misure sono effettivamente corrette, ma lui non è uno scienziato bensì un tecnico. A ognuno le proprie competenze.
Da :
www.nibiru2012.it
